Non possediamo nulla

inserito il 7 Agosto 2014
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E così siamo tornati a Patmos, un anno dopo.

Guardo a questi momenti della mia vita come a due fotografie scattate lo stesso giorno, con un anno di distanza: un anno fa con te nella pancia, lo scooter e la consapevolezza di stare vivendo un momento magico, irripetibile: l’attesa di te. Oggi sei qui, e sonnecchi in braccio al tuo papà nella veranda. Al posto dello scooter una punto blu affittata da un isolano.

Sembra impossibile che tu sia così grande. Una signora ieri mattina mi ha detto: è l’età più bella, poi scappano via.

Ieri sera passeggiavamo per le vie della Cora; c’era il vento e un tramonto molto bello. Pensavo che in fondo noi non possediamo nulla, e che è per dimenticare questo che la gente rincorre le cose. Cerchiamo di comprare ciò che ci piace, nell’illusione di possederlo. Nulla è più vano: lasceremo tutto, anche il nostro corpo.

Mangiavo la Cora con gli occhi, cercando di catturarne gli scorci, il bianco delle case, le finestre azzurro, il cielo di un altro azzurro ancora. Un gattino tigrato sui gradini di un negozio. Il verde di una pianta, un balcone da cui certo si vede in lontananza: il mare. Pensavo che mi sarebbe piaciuto comprare una casa lì, e che pure sarebbe stato vano: non avrei potuto catturare questo momento della mia vita, con mio figlio che ha 10 mesi, e gli occhi azzurri, e sorride appena si sveglia.

Patmos è bella come la ricordavo, ma in un anno qualcosa è cambiato: il campeggio  dove andavo a lavorare ha chiuso, è come abbandonato. La galleria d’arte tutta bianca dove andavo qualche volta a pranzo, pure: una porta sprangata. Forse non si dovrebbe tornare mai dove si è stati tanto felici, eppure il mare a Meloi ha lo stesso colore  che amavo, lo stesso azzurro blu degli occhi di mio figlio, quasi fosse l’unico modo per portarlo sempre con noi.

Allo stesso modo, non possediamo i nostri figli: i mesi passano tra la curiosità di vederti crescere e diventare una personcina sempre più autonoma: quando starai seduto bene, quando inizierai a camminare, quando dirai le tue prime parole? Eppure questi momenti tanto attesi scivoleranno via, e nulla potrò fare per impedirlo.

categoria: // Backpack

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