L’uomo che non ama le multinazionali

inserito il 11 Gennaio 2011
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L’ho incontrato per caso, per un annuncio di vendita di un loft (bellissimo), poco lontano dal nostro ufficio.
Sulla porta campeggiava il nuovo indirizzo della sua società, Brand Loyalty, appena trasferita, sicchè ho chiamato e me l’hanno passato: si capiva già dalla voce che Gaetano Passaro era una persona in gamba.


L’ho rivisto oggi, nei nuovi uffici, che sono a Sesto San Giovanni, in un palazzo tutto di vetro, molto bello; mi ha offerto un caffè e una riflessione sul (difficile) ruolo di imprenditori.

Condivido con lui la convinzione che il rispetto sia essenziale all’interno di un’azienda: quando viene a mancare occorre porre subito rimedio, senza trascinare un rapporto che non è più profittevole.

Ha definito sadomasochisti i carrieristi delle multinazionali, rivelandosi anticonformista – la sua azienda ora fa parte di un gruppo internazionale – e facendomi sorridere.

categoria: // In direzione contraria

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